DALLA STRADA… viaggio nel mondo dei graffiti

DALLA STRADA… viaggio nel mondo dei graffiti

F.F.S. / M.S. Team / Never Crew / Manuela Baldassarri & Pablo de Barros / Indipendent Crew / G.E.M. / Six Pack / Zee City Juniors / C.O.C.

A cura di Giovanni Carmine, Michele Dell’Ambrogio e Michael Dumkow

7 giugno – 2 agosto 1998

L’esposizione DALLA STRADA… viaggio nel mondo dei graffiti presenta in un contesto di avanguardia contemporanea l’attuale produzione artistica dei graffiti, coinvolgendo direttamente writers e sprayers che svolgono la loro attività artistica principalmente in spazi urbani e nelle aree di Zurigo e del Ticino. I gruppi invitati sono M.S. Team, Never Crew, F.F.S., Indipendent Crew, Pablo de Barros e Manuela Baldassarri, C.O.C., G.E.M., Six Pack, Chey & Yen e Zee City Juniors.

Ad artisti operanti in questo contesto geografico è stato sottoposto il progetto di realizzare direttamente sulle pareti del museo interventi murali, al fine di mostrare che questa forma d’espressione può essere e deve essere considerata quale arte pura. Evidentemente il cambiamento di contesto comporta anche un cambiamento per quanto attiene ai contenuti delle opere, ma proprio in questo aspetto si ritrova completamente l’interesse e il senso per un’operazione, la cui base è lo sviluppo costante di un fenomeno come questo.

Per quanto il concetto della manifestazione sia stato ben definito dai curatori e dagli autori stessi, essa assume – proprio per il suo carattere di happening – una valenza progettuale. Tutti gli artisti opereranno infatti sullo/nello spazio e sulla base di schizzi precedentemente eseguiti, anche se la componente di creazione momentanea e in tempo reale darà senso e legittimazione a una corrente di pensiero.

Il graffito, legato al gesto e al segno, nasce storicamente come un bisogno sociale di autoaffermazione, dai primi reperti paleolitici, fino ad arrivare ad artisti oggi molto affermati quali Keith Haring, A.R. Penck o Harald Nägeli per quanto riguarda la Svizzera.

Gli artisti invitati appartengono a due realtà geografiche, sociali, economiche e culturali molto diverse. L’esigenza di accostare e mettere a confronto autori di area zurighese con artisti ticinesi nasce da una prima constatazione. Mentre a Zurigo l’intervento nello spazio urbano è divenuto negli ultimi tempi più di una forma artistica, quasi una necessità impellente di espressione, nel nostro Cantone la visione di tali opere è molto ridotta, anche in considerazione del fatto che gli autori stessi vengono spesso chiamati a esprimersi all’interno di Istituti o esercizi pubblici.

L’esposizione vuole assumere pure un carattere didattico, in quanto all’interno dell’esposizione verranno proiettati 3 filmati, nonché delle diapositive, mettendo così in evidenza lo stretto legame con il movimento Hip-Hop, rendendo il pubblico cosciente dei suoi significati e del fatto che il graffito rimane comunque un’espressione artistica che solo nelle strade raggiunge il suo massimo riconoscimento. Alla manifestazione farà da sfondo sonoro una scelta di musica urbana selezionata dal DJ zurighese Reezem.

Dove

CACT Centro d’Arte Contemporanea Ticino

Via Tamaro 3, Bellinzona.

Orari

Martedì – domenica

14:00 – 18:00

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