TRACES DE SOUFFLE è il titolo delle due performance realizzate da Alina Mnatsakanian (1958) e Barbara Minder (1976). Artista visiva la prima, musicista, compositrice e, in qualche modo, performer la seconda.

Sulla base delle improvvisazioni visive di Mnatsakanian, iraniana di origine armena, ch’essa disegna su dei tablet digitali e proietta nello spazio attorno al tema della migrazione transgenerazionale e dei segni lasciati dalla stratificazione dei suoi diversi vissuti all’interno della diaspora del popolo armeno, Barbara Minder reinterpreta con il suono e il corpo i luoghi che Mnatsakanian fa riemergere, dando vita a situazioni geografiche parallele, che per entrambe – ognuna di loro riflettendo sui propri luoghi della memoria e dell’infanzia – hanno una ragione esistenziale nel presente.

Ph Barbaba Minder / Alina Mnatsakanian.