Csaba Kis Róka
Opere dal deposito
13 settembre - 15 dicembre 2024
Parallelamente alla mostra dedicata a Martin Disler, il MACT/CACT presenta anche opere di CSABA KIS RÓKA (1981). Artista ungherese dell’ultima generazione, Kis Róka non è nuovo alle nostre latitudini. Si ricorda di lui la personale titolata SIMBOLISMO, MITOLOGIA E GROTTESCO del 2013 e altre mostre collettive nel corso degli ultimi anni.
Prevalentemente pittore, le radici prime della sua pratica artistica affondano nella fusione tra la pittura di genere e l’impronta innovativa del messaggio, anche se in realtà i rimandi si sposano con una certa espressività est-europea, per quanto l’influsso della cultura slava si sveli in maniera appena percettibile. I lavori recenti riflettono, ancora una volta, il suo impegno artistico e civile all’interno di una società, quella ungherese, transitata dall’Impero Sovietico al Neo-Capitalismo, dove l’europeizzazione gioca un ruolo importante se non determinante dentro questo momento storico.
Le opere presentate al MACT/CACT in questa mostra risalgono, tuttavia, al periodo fortemente figurativo e giovanile (2006-2014), anche se una certa tendenza astratta recente non si risolve in alcun modo, comunque, nell’anti-forma.
Intrisi di erotismo e imminenza catastrofica, le opere esposte affrontano temi sociali ancora fortemente legati al periodo antecedente la caduta del blocco sovietico, dove il concetto di repressione politica si manifestava anche con la stigmatizzazione sociale, la cui dimensione democratica in epoca contemporanea porta con sé piaceri e castighi.
L’interesse per Csaba Kis Róka riposa nella sua capacità, ancora, di restituire la testimonianza di un periodo storico, che ha disegnato gli ultimi cinquant’anni, e che stanno sfociando in ritorni pericolosi per l’equilibrio mondiale e l’assetto democratico di stampo rivoluzionario.
Mario Casanova, Bellinzona, 2024.
Csaba Kis Róka (1981), monotipi dalla serie Suspicious Minds, 2014. Monotipi su carta, firmati in basso a dx, 65 x 50 cm. Collezione privata, Svizzera.
Dove
MACT/CACT
Museo e Centro d’Arte Contemporanea Ticino
Via Tamaro 3, Bellinzona.
Orari
Venerdì, sabato, domenica
14:00 – 18:00
Ingresso
CHF 6.00