Il gabinetto privato di un raccoglitore d’immagini / Peinture de chambre

Il gabinetto privato di un raccoglitore d’immagini / Peinture de chambre

Katia Bassanini / Fiorenza Bassetti / Giona Bernardi / Jon Campbell / Giuseppe Chiari / Pier Giorgio De Pinto / Martin Disler / Alex Hanimann / Csaba Kis Róka / Andrea La Rocca / Ingeborg Lüscher / Meret Oppenheim / Valter Luca Signorile / Andro Wekua /// Sebastiano Impellizzeri

26 luglio – 24 agosto 2014

La mostra che si apre il prossimo 26 luglio è una sorta di progetto espositivo composito. IL GABINETTO PRIVATO DI UN RACCOGLITORE D’IMMAGINI intende rimettere in discussione lo spazio espositivo pubblico in quanto tale, fondendolo con una dimensione privata interiorizzata e intimista. Al di là della scelta curatoriale, si tiene conto dell’identità del collezionare e del gusto particolare di un ‘raccoglitore d’immagini’, partendo fondamentalmente da tre spunti di riflessione quali il potere culturale, quello economico e/o il gusto personale.

È di questo ultimo aspetto che ci si occupa nello specifico, essendo l’arte non merce di scambio economico bensì umano, quanto piuttosto luogo mentale e psicologico delle ossessioni e di una visione inespressa. Quasi sempre i momenti storici di passaggio o transizione da un’epoca all’altra, o semplicemente da un modello a un altro, sono segnati da una profonda ricerca interiore individuale, anche da parte del collezionista, che si stacca così da criteri di scelta legati al mercato o a una determinata avanguardia, per diventare quasi l’espressione psicologica del momento storico e personale. Gli artisti sono tanti e le loro opere infinite: esse riflettono il gusto di chi le ha collezionate e custodite come segno del proprio vissuto privato e individuale.

PEINTURE DE CHAMBRE è il titolo della sala dedicata all’opera pittorica di Sebastiano Impellizzeri (1982), giovane artista siciliano operante a Torino, il cui linguaggio è quello della pittura. Parte del suo lavoro trae ispirazione dallo studio e dall’analisi di periodi storici appartenenti al passato. Da questo studio, fondamentalmente recente, l’artista di Catania intende ripensare il proprio lavoro in rapporto alla Storia dimenticata nell’epoca della vana comunicazione, quella contemporanea, riponendo l’accento della sua analisi sulla lettura dell’immagine come rappresentazione interiore e intimista.

Mario Casanova, 2014

Ph. Pier Giorgio De Pinto © PRO LITTERIS Zürich, Sebastiano Impellizzeri e Valter Luca Signorile.

Dove

MACT/CACT

Museo e Centro d’Arte Contemporanea Ticino

Via Tamaro 3, Bellinzona

Orari

Venerdì, sabato, domenica

14:00 – 18:00

Utilizziamo i cookie per offrirvi una migliore esperienza online, analizzare il traffico del sito e personalizzare i contenuti. Dando il vostro consenso, ne accettate l'uso in conformità con la nostra politica sui cookie.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

When you visit any web site, it may store or retrieve information on your browser, mostly in the form of cookies. Control your personal Cookie Services here.

These cookies are necessary for the website to function and cannot be switched off in our systems.

In order to use this website we use the following technically required cookies
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi