L’INTELLIGENZA DELLE BESTIE È PROPRIO STRAORDINARIA

L’INTELLIGENZA DELLE BESTIE È PROPRIO STRAORDINARIA

Alex Hanimann

17 ottobre – 12 dicembre 1999

Sabato 16 ottobre 1999 alle ore 17.30 s’inaugura, presso il Centro d’Arte Contemporanea Ticino a Bellinzona, la mostra dell’artista svizzero ALEX HANIMANN dal titolo L’INTELLIGENZA DELLE BESTIE È PROPRIO STRAORDINARIA.

Essa si colloca all’interno di quel ciclo di manifestazioni culturali, che l’Istituto dedica e ha dedicato in passato ad artisti svizzeri di particolare importanza, quali Martin Disler, Anselm Stalder, Ingeborg Lüscher, Manon, Roman Signer e Olivier Mosset.

L’opera di Hanimann, ludica e concettuale, attinge interamente alla parola parlata e scritta, con cui l’artista compone e ricompone espressioni verbali tratte dal quotidiano e apparentemente casuali. Frasi scritte d’immediato accesso sono quindi supporto per proiezioni di diapositive o scritte direttamente su muro. La casualità, con cui esse vengono selezionate e disposte costituiscono una consequenzialità di segni e simboli solo apparentemente uguali, ma che si differenziano grazie ad un’attenta lettura.

È come se Hanimann volesse ribadire il primato della lingua scritta – come diretta conseguenza della tradizione orale – sull’immagine o l’illustrazione di un oggetto-soggetto. La sua opera riflette in parte la critica spesso non sempre gratuita dell’arte contemporanea e della comunicazione, i cui codici di lettura dei concetti, metafore ed immagini oggigiorno sono sempre meno accessibili all’interno di un contesto – obbligatoriamente – interattivo tra artista e pubblico.

Non si tratta però in alcun modo di un “passo in dietro”, che Hanimann cerca di esprimere con il suo lavoro. Al contrario, la sua creazione è molto contemporanea, poiché pone molti quesiti strettamente legati alla comunicazione illustrativa, letteraria e giornalistica. Grazie alle sue immagini scritte e ai suoi concetti, l’artista riesce a sintetizzare tutte le componenti del comportamento linguistico d’oggi.

In ambito più formale, l’artista di San Gallo presenta nelle sale del Centro d’Arte Contemporanea Ticino testi scritti di medio-grande formato posti su tavoli, appesi o appoggiati alle pareti. Tale installazione per mezzo della scrittura diventa comunque figurativa e l’aspetto effimero delle opere – fenomeno questo della produzione artistica odierna – ribadisce in questo caso la supremazia dell’idea sull’immagine.

L’installazione L’INTELLIGENZA DELLE BESTIE È PROPRIO STRAORDINARIA è un’opera unica, in modo tale da creare un percorso di lettura per il pubblico. La stretta relazione tra autore e spettatore è quindi paragonabile a quella tra scrittura e lettura. Il concetto dell’opera è quello di fornire una rappresentazione scritta e parlata per immagine.

La mostra, che si chiuderà domenica 12 dicembre 1999, è aperta al pubblico da martedì a domenica dalle ore 14.00 alle ore 18.00.

Mario Casanova, 1999

Dove

CACT Centro d’Arte Contemporanea Ticino

Via Tamaro 3, Bellinzona.

Orari

Venerdì, sabato, domenica

14:00 – 18:00

Utilizziamo i cookie per offrirvi una migliore esperienza online, analizzare il traffico del sito e personalizzare i contenuti. Dando il vostro consenso, ne accettate l'uso in conformità con la nostra politica sui cookie.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

When you visit any web site, it may store or retrieve information on your browser, mostly in the form of cookies. Control your personal Cookie Services here.

These cookies are necessary for the website to function and cannot be switched off in our systems.

In order to use this website we use the following technically required cookies
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi