Olivier Mosset
Durante la mostra è proiettato nella libreria il film OLIVIER MOSSET, UN ARTISTA SVIZZERO IN AMERICA (1997), per la regia di Danilo Catti.
18 aprile – 13 giugno 1999
Sabato 17 aprile 1999 alle ore 17.30 s’inaugura, presso il Centro d’Arte Contemporanea Ticino a Bellinzona, l’esposizione dedicata all’artista Olivier Mosset.
L’autore svizzero trapiantato negli Stati Uniti, dalla sua partecipazione alla Biennale di Venezia all’inizio degli anni ‘90, conta tra gli artisti confederati più importanti nell’ambito della pittura, la cui carriera ha ben presto valicato le frontiere del nostro paese. In ambito storico, l’opera di Olivier Mosset ha assunto un ruolo rilevante da quando – alla fine degli anni ’60 – ha dato vita con Daniel Buren, Michel Parmentier e Niele Toroni a quel movimento di pensiero ed artistico, nato dall’esigenza di purificazione dell’atto pittorico. Ciò coincideva con le nuovissime tendenze dell’arte americana, capeggiata da artisti quali Robert Ryman e altri.
È però solo nel decennio seguente, che Mosset – il cui lavoro è anche conseguenza della Minimal Art americana – inizierà a creare le ormai famose tele monocrome, analizzando e mettendo così in evidenza l’esistenza della pittura di là dal soggetto (o dell’oggetto) rappresentato e dove l’utilizzo del supporto tradizionale (la pittura appunto con tela, colori e pennelli) celebra le emozioni insite nell’atto pittorico stesso.
L’esposizione bellinzonese – che precede quella estiva dedicata a lui e a Cady Noland presso il Migros Museum für Gegenwartskunst a Zurigo – costituisce una sorta d’installazione in situ, in parte concepita per gli spazi del Centro d’Arte Contemporanea Ticino, e rientra a pieno titolo nel ciclo di manifestazioni che l’Istituto ticinese ha dedicato e dedica ad artisti svizzeri internazionalmente riconosciuti quali Martin Disler, Roman Signer e altri.
A complemento della mostra, nella biblioteca del Centro d’Arte Contemporanea verrà presentato in permanenza il film Olivier Mosset, un artista svizzero in America (1997) del regista Danilo Catti.
L’esposizione, che si protrarrà fino al 13 giugno 1999, è aperta al pubblico da martedì a domenica, dalle 15.00 alle 19.00.
Per ulteriori informazioni si prega di mettersi in contatto con il Centro d’Arte Contemporanea Ticino al numero telefonico suindicato.
Mario Casanova, 1999
Ph Francesco Girardi.
Dove
CACT Centro d’Arte Contemporanea Ticino
Via Tamaro 3, Bellinzona.
Orari
Venerdì, sabato, domenica
14:00 – 18:00